Opere di Caio Gracco
Progetto a cura degli Flore & Venezia Architects e Alexandra Gracco Kopp
Da sempre gli architetti Aldo Flore e Rosanna Venezia lavorano sul senso dei luoghi, mettendo in dialogo la metodologia con l’elemento emozionale, convinti che il restauro e il recupero di una struttura architettonica debbano confrontarsi con le stratificazioni sensibili di quel luogo o manufatto.
Proseguendo lo studio sul senso dei luoghi, Flore e Venezia si sono interrogati anche sul significato del cantiere, inteso come momento creativo che entra in contatto fisico con il luogo e la sua memoria.
Così nasce CANTIERI MENTALI, un progetto di arte contemporanea che attiva luoghi disabitati e da ristrutturare, recuperando la loro memoria e atmosfera: le opere dell’artista Caio Gracco hanno abitato per due giorni il cantiere dello storico Palazzo Tanzarella di Ostuni.
Il cantiere è stato straordinariamente aperto alla collettività, rivelandosi un inconsueto museo da esplorare e vivere, tra le tele e le fotografie di Gracco, tra le tracce dell’architettura storica e la struttura del cantiere attivo.